Gli hack and slash sono sicuramente uno dei generi più amati da chi gioca prevalentemente con il PC, solo negli ultimi anni sono usciti validi esponenti anche per console e sistemi portatili. Tuttavia il PC rimane la miglior macchina per godersi questa tipologia di gioco e vanta ancora oggi un sacco di titoli storici meritevoli. A partire ovviamente dal famosissimo Diablo, vero e proprio pilastro del genere, il quale inaugurò la stagione dei giochi di ruolo d’azione a metà degli anni 90. Per poi consacrarsi definitivamente nel 2001 con un stupendo sequel che ancora oggi macina partite on-line tra gli appassionati. Quello che rese grande Diablo fu l’immediatezza e l’azione rispetto ai gdr classici, i quali richiedono più pazienza e riflessione. Qui di seguito elencheremo quelli che sono per noi i migliori hack and slash disponibili.
Tra i titoli più importanti troviamo l’ottima saga Dungeon Siege formata da tre capitoli, la quale vanta un innovativo sistema di gruppo dove il giocatore man mano che proseguirà con la storia potrà arruolare alla propria causa vari personaggi con caratteristiche differenti. Particola introdotta da Throne of Darkness, atipico hack and slash ambientato in un oscuro Giappone feudale. Selezionato uno dei clan disponibili dovevamo mettere fine al regno dei demoni a colpi di katana.
Esistono anche titoli un po’ meno conosciuti ma di estremo valore come il bellissimo action rpg Arcanum: Of Steamworks and Magick Obscura (da notare come la Sierra abbia contribuito al successo del genere), in un mondo squisitamente steam punk dovremo scegliere se agire per conto della potenza magica o usare la via dell’intelletto e quindi della tecnologia. Altro titolo di nicchia ma sicuramente di pregevole fattura è l’ottimo Nox, il quale oltre ad una trama umoristica vanta anche un gameplay più complesso rispetto alla media; tra le grandi innovazioni è impossibile non segnalare il salto, essenziale per schivare trappole o saltare burroni.
Tra le produzioni più apprezzate dai giocatori invece possiamo trovare il primo Sacred, hack and slash dotato di un enorme mondo aperto con centinaia di missioni secondarie e la possibilità di essere esplorato liberamente senza troppi vincoli narrativi. Anche Titan Quest è un gioco molto amato dal pubblico, grazie alla sua storia mitologica basata su umani e titani in conflitto tra loro nell’antica Grecia. Ancora oggi Titan Quest sfoggia una grafica davvero ben realizzata e un gameplay solido.
Apprezzabile anche la saga di Torchlight, progetto nato come indie game per poi divenire un vero e proprio prodotto commerciale di alto livello. Ispirato e mai banale Torchlight può contare su uno stile unico simile ad un fumetto americano. Per quanto riguarda la giocabilità segue a pari passo Diablo. Discorso completamente differente per Avencast, gioco ibrido tra hack and slash, action e avventura, mix che porta un’aria di freschezza al genere. Nei panni di un apprendista mago giocheremo per scoprire e distruggere un oscuro potere antico di secoli. Un gioco interessante e ben strutturato.
Nonostante il genere su console faccia fatica a decollare questo non esclude la possibilità di vedere titoli interessanti su di esse. Tra questi troviamo sicuramente i bellissimi spin off della serie Baldur’s Gate (chiamati Dark Alliance) realizzati per l’occasione in puro stile hack and slash e sviluppati appositamente per le console 128 bit Play Station 2 e Xbox. Un altro spin off interessante per le medesime console e sulla falsa riga di Baldurs Gate è l’action rpg post-atomico Fallout: Brotherhood of Steel.
Sempre sui sistemi 128 bit Microsoft e Sony non vanno assolutamente dimenticati i due capitoli dello splendido Champions of Norrath. La serie riprende le stesse meccaniche di Baldur’s Gate Dark Alliance riuscendo a migliorarle grazie ad un sistema di sviluppo del personaggio più profondo ed elaborato. Per i sistemi Sony è doveroso dare uno sguardo alla riuscitissima saga di Untold Legends, la quale è composta da due episodi su PSP e uno su Play Station 3. I tre giochi possiedono un gameplay appositamente studiato per essere goduti sulle console del colosso giapponese.
Con questo è tutto, a dire il vero ci sarebbe ancora qualche titolo interessante da citare come Dungeon Hunter, Sirvelfall o Dawn of Magic; ma lo spazio è tiranno e i titoli proposti sono tanti e di qualità, spero quindi siano di vostro gradimento. Alla prossima e come al solito buon divertimento!
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